Prendiamo la partita di stasera contro il Monza, come esempio stratosferico e lampante di cosa significhi essere spallini (un pò come essere interisti, in realtà): andiamo al riposo sul 2.0 per noi, uno dice è finita,no?
E infatti no, giusta la risposta.
Perchè il Monza prima fa 2-1 al ventesimo, e tu dici: ma sì che ce la facciamo dai, adesso teniamo un pò meglio e poi ripartiamo in contropiede. E invece no, arriva il 2.2 tragico.
A 5 minuti dalla fine però, quando ormai tu non ci credi più, arriva il gollonzo del giocatore spallino che ti fa godere come un riccio perchè sei 3-2 a pochi minuti dalla fine.
Ma poi vedi che all’altra squadra danno un sacco di minuti di recupero, che questi continuano ad andare avanti a cercare il pareggio, inizi a sudare, ad avere batticuore, a vedere i fantasmi, a capire che c’è qualcosa che non va….e infatti…..a un minuto dalla fine del tempo di recupero arriva il pareggio del Monza, forse in fuorigioco forse no, fatto sta che arriva e ti condanna al 3-3 finale….vabbè, forza mia magica Spal, sempre.
Al Sguazon (di Nicola Folletti) 